Quello della Grevillea è un genere di piante che racchiude moltissime varietà differenti, coltivate soprattutto per la loro bella fioritura. In generale il fiore della Grevillea è conosciuto infatti come “fiore di ragno“, per i suoi filamenti allungati come zampette.
Tra le varietà più diffuse vi è la Grevillea johnsonii, sempreverde che può raggiungere anche i tre metri di altezza, da posizionare in pieno sole. Ha un doppio periodo di fioritura, tra la fine dell’inverno e l’inizio della stagione calda e nuovamente in autunno. Il fiore è rosso con filamenti fucsia intenso, molto decorativo. Predilige terreni ben drenati, bagnature senza eccessi e concimazioni regolari.
La Grevillea Tamboritha è una varietà a forma globosa, a cuscino, che resta piuttosto bassa, intorno ai 30-40 cm. Il fiore è di colore fucsia con screziature bianche e ha un doppio periodo di fioritura, grossomodo da gennaio ad aprile e da ottobre a dicembre. Sempreverde con una buona resistenza alla salsedine, predilige terreni ben drenati, bagnature senza eccessi e concimazioni regolari.
La Grevillea rhyolitica è una varietà di una media altezza, intorno ai 180-200 cm, con una bella fioritura con fiori di forma tubolare, allungati, color corallo. Sempreverde, fiorisce tra la primavera e l’autunno, anche se alle nostre latitudini abbiamo direttamente osservato in azienda una fioritura continua per tutto l’anno. Come le altre varietà predilige terreni ben drenati, bagnature senza eccessi e concimazioni regolari.
Negli ultimi anni sono state diffuse nuove varietà, con caratteristiche particolari e molto apprezzate. Una di queste è la Grevillea fireworks, con un’ottima resistenza alla siccità ed al freddo, e un fiore molto decorativo, con sfumature dal giallo al rosso, oppure la Grevillea Pepito, con uno spettacolare fiore bianco e rosa e caratteristiche da coprisuolo tappezzante.
