In Autunno una delle attività di giardinaggio più affascinanti è coltivare i funghi direttamente a casa. Con l’utilizzo delle ballette è un’operazione abbastanza semplice, e ti basterà avere alcune indicazioni di base per raccogliere con soddisfazione i frutti del tuo lavoro da gustare con chi vuoi.
Cose serve per coltivare i funghi in casa?
Per avviare la tua fungaia, la modalità più pratica e veloce che puoi adoperare anche se sei alla tua prima esperienza, è l’utilizzo delle cosiddette ballette. Si tratta di un rettangolo pressato contenente del substrato, materiale organico di supporto utile alla crescita dei funghi e soprattutto il micelio. Il micelio è un po’ come il “seme” del fungo; in botanica si definisce come la parte vegetativa del fungo, ossia quella che svolge la funzione riproduttiva. Solo da un micelio sano e ben nutrito possono nascere dei funghi.
La balletta di funghi che trovate qui in vivaio ha quindi una serie di caratteristiche che garantiscono la qualità del fungo ed il suo sviluppo. Ha un PH controllato, ha un imballo che la mantiene umida e vitale e materiale di supporto per garantire il nutrimento.
Coltiva la balletta di funghi: posizione e contenitore
Posizionare correttamente la balletta di funghi è importante per ottenere una buona raccolta. In realtà anche se non segui tutte le “regole” di buona coltivazione alla lettera qualche fungo spunterà comunque. Succede spesso di vedere delle ballette al cui interno i primi funghetti sono già spuntati anche senza l’aiuto di nessuno. Tuttavia il nostro supporto permetterà al micelio di vegetare in maniera più abbondante e continuativa.
La balletta di funghi che acquisti in vivaio si presenta chiusa in una busta di plastica. Non rimuoverla finché non devi procedere alla piantumazione, perché serve a garantire umidità. Quando la maneggi senza la busta di plastica assicurati di indossare dei guanti in plastica. Il PH della nostra pelle, infatti, potrebbe danneggiare il micelio.
Per coltivare i funghi a casa è importante scegliere una posizione ombreggiata e con temperatura gradevole. Non posizionare la fungaia sotto il sole cocente né in una posizione troppo calda. L’umidità è infatti uno degli elementi chiave.
Solitamente una buona soluzione è creare una piccola serretta con del telo in plastica nero. Se sei alle prime armi e non vuoi affrontare l’acquisto di un telo apposito per i primi tentativi puoi tranquillamente utilizzare delle buste da spazzatura pulite.
A questo punto procurati la cassetta in cui posizionare la balletta. Può andar bene un vaso rettangolare, ma anche una cassetta della frutta di quelle in plastica rigida. Il contenitore andrà a sua volta foderato con della plastica impermeabile, sempre per garantire il giusto livello di umidità al substrato. Ti consigliamo di fissare il telo al contenitore con delle spillette, dei chiodini o quant’altro, in modo che non si sposti durante le operazioni di invaso.
Una volta preparato tutto, prendi del terriccio fresco e mettine un sottile strato sul fondo. Ti consigliamo un terriccio di sacchetto nuovo, perché la terra da giardino potrebbe contenere spore di altri funghi ed infestanti che interferirebbero con la coltivazione. Scegli un terreno ricco di materia organica, oppure integra con un pochino di concime biologico, come ad esempio dell’humus di lombrico.
Solo a questo punto aprirai la busta di plastica che avvolge la balletta, ma non per intero! Taglia solo la parte che corrisponde alla superficie della cassetta, lasciando la plastica sui lati e sul fondo. Ricopri la parte superiore con un velo di terriccio e inumidisci il tutto.
Facciamo crescere i funghi
Per i primi periodi, finché non cominciano a spuntare i primi funghi, puoi tenere la cassetta coperta con la plastica direttamente poggiata sul terriccio. Dopo sarà più comodo tenere il telo leggermente sollevato. Basterà qualche stecco di legno, nulla di complicato.
Tieni umida la fungaia, bagnando anche tutti i giorni, ed assicurati che sia sempre all’ombra e con una temperatura sotto i 20°C.
La balletta di funghi contiene all’interno il micelio, e questo vuol dire che non c’è un “verso” giusto in cui piantarlo, perché può vegetare indistintamente da tutti i lati. Posizionalo quindi nel contenitore in base alla quantità di funghi che desideri raccogliere ad ogni mandata: con il lato più largo verso l’alto se ne vuoi molti tutti insieme, con il lato più stretto se ne desideri pochi alla volta. In ogni caso, se la fungaia ha la giusta temperatura ed umidità, ci saranno diverse raccolte per ogni balletta.
Dopo qualche raccolta potrebbe essere necessario “disfare” i resti della balletta, in modo da garantire altre fasi vegetative. Indossa sempre i guanti, per evitare di intaccare il ph, ed apri con le dita pian piano il substrato e la balletta, sgranandolo e distribuendolo in maniera uniforme in tutto il contenitore.
Le varietà disponibili in vivaio
Le ballette di funghi sono disponibili in vivaio durante tutto il periodo autunnale, in base all’andamento climatico.
Le varietà principali che trovi in vendita sono i Funghi Cardoncelli, perfetti anche se sei alla prima esperienza. Altre varietà particolari disponibili sono i Funghi orecchioni e i Funghi pioppini. Per sapere le varietà disponibili contattaci, siamo a tua disposizione.
2 risposte
Buongiorno
Vorrei sapere se le ballette di funghi cardocelli si possono conservare tutto l’anno
Salve Tarvisio, no, le ballette di funghi vanno utilizzate entro massimo gennaio/febbraio, in base al clima dell’anno in corso.