Api e farfalle adorano il nettare delle piante aromatiche, che sono facilissime da coltivare sia in vaso sia in piena terra.
Sapevi che le api e le farfalle, e in generale tutti gli insetti impollinatori, vanno pazzi per il nettare delle piante aromatiche? Già, perché come alla maggior parte di noi uomini piace la fragranza del basilico o del rosmarino, anche a queste creature piace parecchio il sapore aromatico. Tanto che i botanici ipotizzano che gli oli essenziali siano stati sviluppati da queste piante anche per favorire l’impollinazione.
Fatto sta che, se vuoi dare un aiuto agli insetti “buoni”, non c’è niente di meglio di qualche pianta aromatica. Queste sono piante facili da coltivare sia in vaso che in piena terra, anche per i meno abituati al giardinaggio!
Le piante aromatiche preferite da api e farfalle
Le api gradiscono particolarmente le piante appartenenti alla famiglia delle Lamiacee o Labiate, ovvero: salvia, rosmarino, origano, timo, maggiorana, santoreggia, lavanda, menta e mentuccia, cedrina e melissa. Queste aromatiche sono tutte un ronzio in piena fioritura!
Ci si aggiunge anche il basilico, con un distinguo: se la pianta fiorisce, poco dopo deperisce parecchio ed infine muore perché è una specie annuale. Quindi in questo caso devi fare una scelta. Puoi tenere le foglie aromatiche per tutta la stagione rimuovendo i fiori e quindi senza dare soddisfazione alle api. Oppure puoi lasciar sviluppare la fioritura per sfamare i ronzanti insetti e dopodiché procurarti nuove piantine.
Fuori dalle Labiate, le api amano molto l’alloro, che è una Lauracea, e non disdegnano le aromatiche appartenenti alla famiglia delle Apiacee o Ombrellifere. Quest’ultima famiglia è letteralmente adorata dalle farfalle: finocchio selvatico, cerfoglio, aneto, anice, cumino trasformano il tuo spazio verde in un Butterfly Garden dalle ali coloratissime. Aggiungi anche un’erba cipollina (Liliacea), menta e origano e avrai completato il self service per farfalle.
Come coltivare le piante aromatiche
Tutte le aromatiche sono piante da esterno. Quindi puoi posizionarle sul davanzale, sul balcone, sul terrazzo, in cortile, in giardino o nell’orto. Presta però attenzione all’esposizione: quasi tutte hanno bisogno di almeno 4-5 ore soleggiate ogni giorno. Perciò vanno bene gli esterni rivolti a sud, a est, a ovest e loro combinazioni. Tuttavia, tranne che per salvia, timo, origano e rosmarino, vanno ombreggiate dal sole del mezzogiorno estivo perché non vengano bruciate. Esposte a nord si trovano bene solo il prezzemolo, la melissa e la menta, che non amano il sole pieno. Se non hai un’esposizione del genere puoi ombreggiare i tuoi vasi con piante più alte, piccole stuoie oppure con un telo ombreggiante.
Le esigenze idriche delle erbe aromatiche possono essere anche molto differenti tra una tipologia e l’altra. Ad esempio timo e rosmarino richiedono meno acqua rispetto a basilico e menta. Quindi accertati sempre correttamente sui bisogni della pianta che intendi portare a casa con te.
Per la concimazione ti consigliamo ovviamente prodotti biologici, come l’humus di lombrico oppure concimi liquidi a base di macerato di alghe o borlanda.
Rinvaso e coltivazione in vaso e in aiuola
Subito dopo l’acquisto ti consigliamo sempre di rinvasare subito la pianta, poiché lei ha già dato tutto lo sviluppo possibile nel vaso in cui si trova e le radici sono pronte ad espandersi. Serve un contenitore in plastica, di 1 o 2 misure in più.
A molti piace l’idea di avere una cassettina che ospiti tutte le aromatiche utilizzate: puoi farlo, ma presta attenzione agli abbinamenti! Le cassette con tante varietà sono sicuramente molto belle da vedere, ma nel corso della crescita delle piante possono verificarsi problemi. Ad esempio può esserci scarso sviluppo per mancanza di spazio oppure problemi per diverse esigenze di acqua e sole. Meglio optare per un vaso più piccolo con una sola varietà, oppure cassette con al massimo due tipologie di aromatiche, scegliendo tra quelle che hanno bisogni abbastanza omogenei. Ad esempio la menta, che tende ad essere invasiva e cresce molto velocemente in larghezza, è sempre consigliabile coltivarla da sola. Così come il basilico, pianta molto più delicata delle altre tipologie per quanto riguarda l’esposizione al sole. Viceversa piante come la salvia e l’origano possono convivere con molta più facilità.
Quando devi effettuare il trapianto delle erbe aromatiche, verifica sempre che il terriccio sia abbastanza drenante. Puoi utilizzare terricci con l’aggiunta di pietra pomice, e possibilmente con una concimazione biologica. Qui da Casanatura utilizziamo un terriccio apposito per erbe aromatiche oppure per piante da orto. Questi terricci infatti non contengono concimi chimici, e ti permetteranno di mangiare delle erbe aromatiche sane e biologiche.
Per la coltivazione in piena terra, fermo restando l’esposizione che varia a seconda della specie, le aromatiche perenni legnose preferiscono un terreno ghiaioso e calcareo. Se il tuo non è così puoi risolvere facilmente. Scava una buca doppia del pane di terra in larghezza e profondità, per mettere sul fondo qualche centimetro di ghiaia o argilla grossa come drenaggio. Poi utilizzare a riempimento un terriccio per piante aromatiche, in modo da sostituire quello del giardino nella zona vicino alle radici. Pressa bene creando una piccola conchetta e annaffia in abbondanza.