Coltivare le erbe aromatiche in vaso, in giardino o sul balcone, è un’esperienza appagante e alla portata di tutti, ma per ottenere piante rigogliose e raccolti generosi è fondamentale seguire alcuni accorgimenti. Spesso però lo spazio è tiranno, e ci sembra di non poter coltivare tutte le varietà che desideriamo. Ma conoscere come le piante si comportano e di cosa hanno bisogno per crescere ci aiuta molto a sfruttare al meglio lo spazio e creare combinazioni vincenti. Vediamo insieme come realizzarla con successo.
Perché associare le erbe aromatiche in vaso?
Associare insieme diverse erbe aromatiche offre numerosi vantaggi. Alcune erbe si proteggono a vicenda dai parassiti, altre migliorano reciprocamente la crescita e l’aroma. Coltivare più varietà in un unico vaso permette inoltre di ottimizzare lo spazio e semplificare le cure.
Ad esempio, basilico e prezzemolo preferiscono un terreno fresco e umido, mentre rosmarino e salvia prosperano in substrati più asciutti. Scegliendo le giuste combinazioni, le piante si rafforzano a vicenda e richiedono meno manutenzione. Inoltre, la consociazione delle erbe aromatiche contribuisce a creare un microclima equilibrato, evitando sbalzi di temperatura e riducendo l’evaporazione dell’acqua, un vantaggio particolarmente utile nei mesi estivi.
Quali piante aromatiche associare?
Per ottenere un vaso equilibrato e funzionale, è importante considerare le esigenze di acqua, luce e spazio di ogni pianta. Ecco alcune combinazioni vincenti:
- Basilico, prezzemolo e erba cipollina: amano l’umidità e la mezz’ombra, perfette per un angolo fresco del balcone. Il basilico tiene lontani gli insetti dannosi, mentre l’erba cipollina funge da repellente naturale per gli afidi.
- Rosmarino, salvia e timo: prediligono suoli drenanti e posizioni soleggiate, ideali per terrazzi esposti al sole. Il timo, in particolare, aiuta a mantenere il terreno più asciutto, prevenendo malattie fungine.
- Menta e melissa: entrambe vigorose, si aiutano a vicenda nella crescita ma vanno contenute per evitare che invadano lo spazio. Sono perfette per chi ama le tisane rinfrescanti e possono essere collocate in vasi rialzati per contenere meglio la loro espansione.
Altre combinazioni interessanti includono l’abbinamento tra lavanda e rosmarino, che favorisce la crescita di entrambi, o il mix tra origano e maggiorana, perfetto per chi desidera un vaso di erbe dall’aroma intenso e persistente.
La scelta del vaso e del substrato
Per coltivare insieme più piante aromatiche in modo efficace, è meglio utilizzare vasi larghi e profondi, per garantire un buon drenaggio. Il substrato deve essere ben aerato: si può preparare un mix con terriccio universale, sabbia e argilla espansa per un equilibrio perfetto tra ritenzione idrica e drenaggio, oppure utilizzare un terriccio specifico, come il Terriccio per Aromatiche di Vigorplant che trovate qui da Casanatura.
Irrigazione e concimazione
Un aspetto fondamentale per la coltivazione delle aromatiche in vaso è l’irrigazione. Bisogna mantenere il terreno umido per basilico e prezzemolo, mentre rosmarino e salvia necessitano di annaffiature più rade. Un trucco utile è bagnare le piante la mattina presto o la sera per ridurre l’evaporazione e permettere alle radici di assorbire al meglio l’umidità.
Fioritura: tenere o tagliare?
Eliminare i fiori non necessari aiuta la produzione di foglie, soprattutto in piante come basilico e prezzemolo. Per il rosmarino e la lavanda, invece, la fioritura è un elemento decorativo che attira gli insetti impollinatori, contribuendo alla biodiversità del giardino o del terrazzo.
Un altro fattore che stimola la crescita sana delle aromatiche è la rotazione del vaso: ruotarlo periodicamente permette a tutte le piante di ricevere luce in modo uniforme, evitando crescite squilibrate. Inoltre, la raccolta frequente delle foglie incoraggia lo sviluppo di nuovi getti, mantenendo le piante compatte e produttive più a lungo.
Difesa naturale da parassiti e malattie
Una corretta consociazione aiuta anche a ridurre i problemi legati a insetti e malattie. Il basilico, ad esempio, allontana le mosche bianche, mentre la lavanda scoraggia gli afidi. Il rosmarino e il timo hanno proprietà antibatteriche naturali, che proteggono le piante vicine da muffe e marciumi radicali.
Con i giusti abbinamenti anche chi non ha esperienza può ottenere un angolo verde profumato e produttivo. Sperimenta le combinazioni suggerite e porta in cucina il piacere delle erbe fresche appena raccolte! Oltre al risparmio economico e alla soddisfazione di coltivare da sé le proprie spezie, avere a disposizione un mix di erbe aromatiche a portata di mano arricchirà ogni piatto con sapori intensi e naturali. Non ti resta che scegliere il vaso giusto e iniziare la tua coltivazione!
2 risposte
Buongiorno. Vi ringrazio,fornite sempre consigli molto utili e interessanti. Vi seguo sempre anche se non potrò mai partecipare ai vostri corsi perché vivo in Lombardia. Complimenti per le bellissime iniziative.
Grazie Giuliana, è sempre un piacere ricevere questi bei commenti. Magari non per un corso, ma speriamo che tu possa venire a trovarci presto nel corso di una bella vacanza in Puglia!