Concimare la tua pianta di peperoncino è uno step fondamentale per poter gustare tanti frutti piccanti e deliziosi, soprattutto quando parliamo di varietà tropicali e particolarmente esigenti dal punto di vista nutrizionale. Scegliere il corretto concime biologico per il tuo peperoncino è quindi il primo passo per una raccolta abbondante.
Concimazione chimica o concimazione biologica?
Puoi scegliere di intervenire con due tipi di concimazione, quella biologica e quella chimica.
La concimazione chimica consiste nell’apportare al terreno dei concimi di sintesi completi di tutti gli elementi necessari allo sviluppo della pianta. Si tratta soprattutto dei cosiddetti macroelementi primari: azoto (N), fosforo (P) e potassio (K). Questi concimi si presentano in forma liquida, granulare o in polvere. La concimazione chimica è sconsigliata nel momento del trapianto, perché si rischia di bruciare la piantina, che non ha sviluppato ancora un buon apparato radicale nel terreno. Attendi almeno una decina di giorni prima di valutare l’utilizzo di tali nutrienti.
La concimazione biologica consiste nell’apportare al terreno principalmente sostanza organica costituita da carbonio e azoto, elementi necessari allo sviluppo della struttura delle piante e secondariamente potassio e fosforo.
Il vantaggio principale dei concimi biologici rispetto a quelli chimici è ovviamente il minor impatto ambientale. Nessuna sostanza chimica viene disciolta nel terreno, né rischia di raggiungere le falde acquifere. Un approccio più naturale e più salutare per tutti. Inoltre i concimi biologici migliorano la struttura del terreno, favorendo l’attività della microflora batterica. I tuoi peperoncini saranno così salutari e privi di rischi per chiunque.
Per i peperoncini coltivati in vaso è preferibile utilizzare concimi ad assorbimento rapido, perché le frequenti annaffiature portano via velocemente le sostanze nutritive. Un buon concime biologico per il peperoncino coltivato in vaso sarà quindi in polvere solubile oppure liquido.
Il concime biologico per il peperoncino
Scegliendo una coltivazione biologica hai diversi metodi per intervenire a favore del tuo peperoncino.
Una prima concimazione di fondo, ricca di sostanza organica, può essere eseguita con humus di lombrico oppure con stallatico.
Questa prima concimazione serve a far trovare un ambiente confortevole alle radici della nostra nuova pianta, in modo che radichi in fretta e non subisca stress da trapianto.
Tra le varie tipologie disponibili secondo noi il miglior concime per i peperoncini biologico è Scoville de I consigli dell’Esperto, un concime a base di pannello di Neem.
Questo concime infatti è studiato appositamente per i peperoncini, in modo tale da aumentare le concentrazioni di elementi che determinano la piccantezza dei frutti, ovvero la capsaicina, e da favorire uno sviluppo sano ed armonioso della pianta.
Nel concime Scoville per peperoncini si trovano Azoto, Potassio e Magnesio oltre ad una forte percentuale di Neem. La principale funzione del Neem è quella di funzionare come repellente per gli insetti e coadiuvante per la concimazione biologica, dato che porta ad un rinvigorimento dei tessuti vegetali. Il risultato è una pianta più forte e sana nel rispetto dell’ambiente e della nostra salute.
Quando concimare il peperoncino
La prima concimazione di fondo va effettuata prima del trapianto, mentre successivamente, quando la pianta è ben radicata, puoi intervenire con la concimazione di mantenimento più o meno ogni 15/20 giorni per tutto il periodo vegetativo.
Il concime Scoville si presenta in polvere, ed è disponibile sia in piccole bustine, ottime per chi ha solo una o due piante, oppure in confezioni più grandi, per gli amanti del piccante.
Per la concimazione di fondo la polvere va miscelata al terriccio, prima di rinvasare la pianta.
Per la concimazione di mantenimento invece la polvere va sparsa direttamente sul terriccio ed interrata leggermente, in modo che possa sciogliersi con la prima bagnatura ed essere subito disponibile per l’assorbimento da parte delle radici. I dosaggi, che trovi indicati sulla confezione, dipendono dalla grandezza del vaso. Presta attenzione a non esagerare con i dosaggi, soprattutto quando la pianta è ancora giovane.
Hai bisogno di altre indicazioni sulla coltivazione del peperoncino? Scopri Come coltivare il peperoncino in vaso
2 risposte
Volevo sapere se è possibile concimare in questo periodo di gran caldo il terriccio in vaso dei peperoncini. Ho piantato alcune piantine in vaso nel mese di maggio e ho concimato al momento del trapianto e poi niente più. Ora sono nati dei peperoncini e alcuni hanno acquisito una colorazione nera. Cosa posso fare?
Salve Francesco, qualche indicazione per la concimazione estiva puoi trovarla qui: https://www.casanaturavivaio.it/concimazione-estiva/ e qui un approfondimento sui biostimolanti: https://www.casanaturavivaio.it/concimi-integratori-biostimolanti/
Per il colore del peperoncino potrebbe essere normale il nero, dipende dalla varietà che stai coltivando.