Negli ultimi anni la domanda di piantine da orto da parte di coltivatori domestici è notevolmente aumentata, e questo perché c’è sempre maggiore voglia di avere un contatto diretto con la natura ed un prodotto sano e coltivato in maniera ecologica e rispettosa dell’ambiente.
Un orto sano e produttivo parte anche dalla corretta scelta delle piante da coltivare, ed in questo noi di Casanatura ci affidiamo da anni alle varietà prodotte da Orto Mio, un’azienda italiana che da oltre 30 anni sviluppa piante da trapianto di alta qualità, tanto da essere scelti tra i partner di Masterchef Italia.
Piccoli formati per il tuo orto domestico
Ma come si presentano le piante di ortaggi Orto Mio?
La caratteristica principale del formato di vendita di queste piante è la possibilità di acquistare vaschette con piante già radicate in piccole quantità. Una vaschetta di piantine contiene dalle 9 alle 4 piante, a seconda della varietà. Questo ti permette di piantare diverse essenze nel tuo orto, senza costringerti a grandi coltivazioni di una sola tipologia, rendendo molto più piacevole l’autoconsumo domestico.
Avere la possibilità di scegliere tra tante varietà ti aiuta nella coltivazione, perché varietà differenti rispondono alle possibili problematiche climatiche o idriche in modo diverso, garantendo quindi una copertura migliore per la tua produzione.
Inoltre il poter acquistare anche solo una piantina, come le varietà presenti in vasetto da 10 cm, in uno stadio di crescita maggiore rispetto a quelle delle vaschette, ti permette di sperimentare, ed assaporare sapori nuovi anche senza sacrificare troppo spazio.
I vantaggi colturali
Una pianta sana richiede meno trattamenti, meno concimazioni e resiste meglio agli stress climatici ed idrici. Le varietà Orto Mio sono tutte selezionate attentamente per essere sane e robuste, tramite l’utilizzo di prodotti biologici o a breve carenza.
Le varietà sono attentamente selezionate per garantire sempre la qualità migliore e la resistenza naturale più alta. Ci sono tanti fattori “tecnici” da considerare, come la germinabilità del seme, la resistenza ai patogeni, la rusticità (ovvero la resistenza agli stress climatici), la produttività e tanti altri. Ecco perché occorre uno studio attento e scrupoloso per portare fino al vostro giardino il risultato migliore.
Prestate attenzione inoltre a non confondere le varietà ibride (le famose F1) con altre tipologie di semi trattati artificialmente. Gli ibridi sono ortaggi ottenuti incrociando due varietà differenti per ottenere migliori risultati, ma non hanno nulla a che fare con gli OGM. Un seme ibrido è quindi perfettamente sano e produrrà una pianta molto più semplice da coltivare, riducendo il rischio di dover utilizzare prodotti chimici di sintesi per la difesa da parassiti e funghi.
Come si utilizzano le piante di ortaggi in vaschetta
Il trapianto delle piantine in vaschetta è molto semplice, tanto da essere un ottimo esercizio per avvicinare anche i tuoi bimbi al giardinaggio.
Ogni vaschetta contiene piante già radicate. Una volta acquistata e portata a casa ti basterà estrarre ogni singolo cubetto di terra e radici e posizionarlo nel terreno.
Alcuni ortaggi, come le insalate e le cicorie, vanno trapiantate lasciando circa un terzo del cubetto all’esterno della terra, in modo da prevenire marciumi radicali, mentre le altre vanno interrate all’altezza del cubetto. Non dovete mai interrare la pianta oltre l’attuale livello di radicazione, perché rischiate di far marcire il “colletto”, ovvero la parte che per prima emerge dal terreno e da cui nascono fusti e foglie.
E se hai ancora bisogno di indicazioni ti ricordiamo che qui sul blog è disponibile una guida ai 5 passi principali per coltivare un orto domestico. Ti aspettiamo in vivaio!