La Portulaca è una pianta succulenta originaria del Sud America, quindi perfettamente adatta ai nostri climi. Si tratta di un ottima tappezzante che fiorisce da giugno fino ai primi freddi, con piccoli fiori dai moltissimi colori differenti.
In inglese il suo nome è “purslane”, ovvero porcellana, in onore delle sue foglie carnose e lucide. In Sud America è chiamata “cuscino del bambino” per la sua morbidezza.
Una curiosità sulla Portulaca riguarda proprio i suoi fiori: la corolla dei petali infatti si chiude con il diminuire della luce, per aprirsi nuovamente al mattino.
Cura della Portulaca
Spesso la portulaca viene utilizzata come annuale e gettata via alla fine della stagione. Tuttavia nelle nostre zone mediterranee si comporta facilmente come una pianta perenne, rinnovandosi di anno in anno. Alcune piccole indicazioni sulla sua manutenzione possono aiutarti a preservarla durante l’inverno e a vederla rifiorire nella stagione successiva.
In generale la portulaca preferisce posizioni soleggiate e luminose. Ha delle foglioline carnose, semigrasse, ed è perfetta per zone soleggiate del giardino, come bordure di vialetti o angoli particolarmente esposti, oppure per balconi e terrazzi.
Richiede un’irrigazione moderata e regolare, poiché teme i ristagni idrici. Controlla sempre che il terreno sia asciutto prima di irrigare nuovamente. E se hai qualche dubbio su come bagnare la tua portulaca qui sul blog troverai i nostri consigli per un annaffiatura efficace.
Teme le forti gelate, quindi nel caso di nevicate o gelate invernali è bene ripararla. Se la tua portulaca è in aiuola puoi coprirla con un telo di tessuto-non-tessuto per piante, ne trovi diversi modelli qui in Vivaio nel reparto Giardinaggio, oppure con della pacciamatura. Se la coltivi in vaso semplicemente spostala in una zona più riparata ma sempre luminosa.
La portulaca oleracea: la varietà commestibile
La portulaca oleracea è riconoscibile per le sue foglioline tondeggianti e carnose ed il fiore piccolo a corolla singola. Si tratta di un varietà commestibile che viene utilizzata da sempre in cucina e come erba medica.
Ha infatti diverse proprietà utili:
- Ha effetti diuretici e depurativi;
- I suoi infusi favoriscono la fluidificazione dei muchi e sedano la tosse;
- Gli impacchi si utilizzano contro le punture degli insetti e l’acne;
- Studi recenti hanno dimostrato che è ricca di acidi grassi polinsaturi di tipo omega 3 ed è utile nella lotta contro il colesterolo.
Puoi quindi utilizzarla per delle ottime insalate estive rinfrescanti e salutari!