Le Primule sono tra le primissime piante fiorite disponibili subito dopo il periodo natalizio. E il loro nome deriva proprio da questo: dal latino primus cioè primo, il primo fiore dell’anno. In commercio le varietà più diffuse sono due, la Primula comune (nome scientifico Primula x polyantha) e la Primula obconica.
La Primula comune è una perenne, ma più spesso è utilizzata come biennale o annuale e ricambiate al bisogno. Ha le foglie grandi, leggermente carnose, di un bel verde scuro. È un must have di questo periodo: facilissima da mantenere, disponibile in più di dieci colorazioni e screziature, con fiori semplici o doppi, grandi o piccoli, si presta a mille composizioni, sia sola che in associazione alle altre stagionali del periodo come Viola del pensiero o Pratolina.
La Primula obconica, anch’essa una perenne utilizzata qui da noi come annuale, ha foglie di colore più chiaro, leggermente dentellate. Il fiore, rispetto alla varietà comune, nasce su steli sottili al di sopra del cuscino di foglie, risultando più alta e slanciata.
Le primule gradiscono posizioni luminose ma non estremamente calde e, dato il fogliame largo, non necessitano di essere innaffiate in continuazione, pena lo sviluppo di muffe al di sotto delle foglie stesse.
Vanno tenute al fresco durante il periodo estivo e al riparo dalle gelate e dalle correnti d’aria fredda durante l’inverno.
Fioriscono fino alla primavera e ai primi caldi, coadiuvate da un buon concime liquido per piante da fiore, diluito nell’acqua di annaffiatura, da somministrare ogni 10-15 giorni circa. Per maggiori informazioni sulla cura di questa pianta, non esitare a contattarci.
