La propoli: per difendere persone e piante

La propoli: per difendere persone e piante
La propoli è un ottimo antibatterico, incrementa le difese delle piante, ed è utile sia alla salute umana che a quella delle piante

Quando hai mal di gola o un abbassamento di voce o al principio di un raffreddore sei abituato ad utilizzare una caramella alla propoli, giusto? Perché è cosa nota che questo prodotto dell’alveare ha spiccate proprietà antibatteriche. Ottimo! Dopo decenni di sperimentazione nel campo dell’agricoltura biologica si è scoperto che le stesse proprietà sono applicabili anche alle piante!

Propoli: stimoliamo le difese immunitarie

La propoli aiuta le piante a resistere agli attacchi di funghi e parassiti. Infatti è un ottimo rinforzante per la struttura cellulare delle nostre amiche verdi.

La propoli è una resina che le api ricavano, durante i loro voli in cerca di nettare, dalle gemme degli alberi. La impastano con la saliva e la utilizzano come isolante per sigillare crepe e come disinfettante per imbalsamare insetti imprigionati nell’alveare. In questo modo non si decompongono e mantengono puliti e salubri gli ambienti. Oltre alla resina, nella propoli ci sono anche altre sostanze utili, fra cui gli oli essenziali e i flavonoidi (che in etichetta del prodotto si chiamano “galangine”). 

Sono proprio le galangine che stimolano le difese naturali delle piante. Funzionano infatti come attivatori per sviluppare le resistenze agli attacchi di funghi. Parliamo di funghi come oidio, botrite, fumaggine, ticchiolatura, ruggine, ma anche di insetti come afidi e cocciniglie, nonché di batteri e virus.

Su melo e pero, ad esempio, ha un’azione positiva contro carpocapsa e ticchiolatura, ed è utile per prevenire la bolla e l’oidio nel pesco. Rinforza l’efficacia dei preparati a base di aglio per allontanare gli insetti dannosi. Ha un effetto sinergico quando è impiegata in combinazione con lo zolfo. Aggiunto al silicato di sodio, agisce contro la mosca dell’olivo. 

Altri effetti benefici

Ma l’azione della propoli non finisce qui: favorisce anche la cicatrizzazione delle ferite dovute a traumi e potature, proteggendo la pianta dalla penetrazione di funghi, batteri e virus. 

Poi stimola la produzione di radici, la fioritura, la formazione dei frutti: questi ultimi diventano più grandi, colorati, saporiti e conservabili. Infine, attira le api grazie al suo profumo, favorendo l’impollinazione e quindi aumentando la produzione dei frutti.

Si può utilizzare su tutte le piante, anche quelle dell’orto, perché non lascia residui. Puoi consumare gli ortaggi anche subito dopo il trattamento. In ogni caso leggi bene le istruzioni in etichetta dei vari prodotti sul mercato, nel caso in cui ci siano eccipienti ed altri principi attivi. Usa la propoli pura con tranquillità su piante orticole, aromatiche, fragole, piante da frutto, colture floreali e ornamentali in genere: saranno sempre ben difese dalle avversità in modo naturale.

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